Il 10 settembre 2024 è stato pubblicato il Decreto Legislativo n. 125, che recepisce la Direttiva 2022/2464/UE (Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD). Questa direttiva, in vigore dal 5 gennaio 2023, ha come obiettivo il miglioramento del reporting di sostenibilità delle imprese, aumentando la trasparenza sulle informazioni sociali e ambientali per promuovere un sistema economico più sostenibile.

La CSRD amplia significativamente i requisiti di rendicontazione rispetto alla precedente Direttiva 2014/95/EU, richiedendo alle aziende di includere nella relazione di gestione informazioni chiave riguardanti l’impatto delle loro attività sulle questioni di sostenibilità (impatto inside-out) e come queste influenzino le loro performance (impatto outside-in), seguendo il principio della doppia materialità.

Viene introdotto un obbligo di informativa da inserire nella relazione sulla gestione, in cui le aziende devono descrivere le loro politiche e strategie di sostenibilità, inclusi i meccanismi di coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori.

Le imprese devono anche adottare procedure di due diligence per monitorare gli impatti lungo la catena del valore e rendicontare in conformità agli standard ESRS adottati dalla Commissione Europea. Le capogruppo hanno alcune esenzioni riguardanti la rendicontazione consolidata.

In sintesi, il Decreto rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza nelle informazioni riguardanti l’impatto ambientale, sociale e di governance delle imprese, enfatizzando la sostenibilità come elemento cruciale nella gestione aziendale e offrendo opportunità per una transizione ecologica e giusta.

Per approfondire l’argomento: Bollettino Adapt